L'Europa ha bisogno di più lavoratori con competenze e qualifiche pratiche. Seguendo un apprendistato si sviluppano le competenze ricercate dai datori di lavoro, il che rende più facile trovare un'occupazione. L'Unione europea promuove gli apprendistati in diversi modi.

Dal 2013 la piattaforma dell'Alleanza europea per l'apprendistato (EAfA) riunisce governi e imprese, parti sociali, fornitori di istruzione e formazione professionale e rappresentanti dei giovani. L'obiettivo è rafforzare la qualità, l'offerta e l'immagine dell'apprendistato in Europa e rendere più facile spostarsi in Europa per completare un apprendistato. Nel 2018 l'Unione ha creato un quadro europeo per apprendistati efficaci e di qualità. Tutti i paesi dell'UE hanno raggiunto un'intesa comune su ciò che comporta un apprendistato e si sono impegnati ad attuare condizioni di apprendimento, lavoro e giuridiche favorevoli sia per gli apprendisti che per i datori di lavoro.

Erasmus +, il programma di istruzione dell'UE per il periodo 2021-2027, punta a migliorare le competenze e l'occupabilità dei giovani potenziando la "mobilità ai fini dell'apprendimento", sotto forma di tirocini o apprendistati. Le misure per l'inclusione e la diversità mirano a raggiungere i giovani con minori opportunità e a rispondere meglio alle loro esigenze.

L'Unione europea ha rafforzato la sua garanzia per i giovani per offrire ai giovani sotto i 30 anni l'accesso a un apprendistato di qualità entro quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dall'istruzione formale. Il portale EURES, nel frattempo, può aiutarti a trovare un apprendistato in un altro paese dell'UE, indipendentemente dall'età.